• Pagine296
  • Prezzo26.50
  • Anno2010
  • ISBN978-88-8273-118-2
  • Note
Aggiungi al carrello

Arthur Danto

Oltre il Brillo Box Il mondo dell'arte dopo la fine della storia

La filosofia dell’arte di Arthur Danto, celebre critico d’arte americano, prende le mosse in questo libro dal Brillo Box, icona insieme del consumismo e della Pop Art. La scatola di spugnette detergenti, famosa negli USA quanto la Coca Cola e il ketchup Heinz, ha una confezione emblematica, simbolo di una rivoluzione al contempo commerciale e artistica. Già celebre sugli scaffali dei supermercati e nella vita quotidiana delle casalinghe negli anni Sessanta, la scatola Brillo diventa una vera e propria star grazie a Andy Warhol, che la riproduce e la espone nelle più importanti gallerie d’arte del mondo. Ma è con il saggio Il mondo dell’arte, riproposto in questo volume in una versione rivista e ampliata, che il Brillo Box raggiunge un successo filosofico: esso diventa il discrimine storico-artistico di una nuova era, un’epoca di pluralismo, un periodo in cui qualsiasi cosa si può convertire in arte, perché non esiste più la possibilità di una direzione storicamente corretta che regoli la prassi artistica. E così ci troviamo definitivamente oltre il Brillo Box, da un punto di vista storico, artistico e filosofico. Analizzando in modo critico la complessa relazione tra interpretazione, storia, teoria e pratica nell’arte, e con uno stile improntato alla chiarezza espositiva, Oltre il Brillo Box prende le distanze da un passato dominato dal paradigma tradizionale delle arti visive e ci proietta nell’attualità di un mondo caratterizzato da opere d’arte indiscernibili dagli oggetti ordinari: è il mondo in cui viviamo, costantemente alla ricerca di una risposta alla domanda “che cos’è l’arte?”.

​Arthur C. Danto è una delle figure più autorevoli nell’attuale panorama mondiale della filosofia dell’arte. Ex presidente dell'American Philosophical Association e dell’American Society for Aesthetics, Danto è Johnsonian Professor Emeritus of Philosophy alla Columbia University, dove ha insegnato per quasi cinquant’anni. Prima di dedicarsi al problema della definizione dell’arte, diventato poi il principio guida del suo lavoro, Danto si è occupato di filosofia della storia, filosofia della conoscenza e filosofia dell’azione. Nei suoi lavori coniuga la chiarezza e la precisione tipiche dello stile analitico con alcuni dei problemi tradizionali del pensiero continentale. Nel 2008 sono stati tradotti in italiano i suoi volumi di filosofia dell’arte ad opera delle case editrici: Aesthetica, Laterza, Mondadori e Postmedia. Nel 2010 Einaudi ha pubblicato il suo ultimo libro su Andy Warhol.

  • 24 Gennaio 2011 Il Giorno pdf
  • 24 Dicembre 2010 Corriere della Sera pdf
  • 24 Dicembre 2010 Corriere della Sera pdf