Fuori dal coro
- Pagine184
- Prezzo22.00
- Anno2023
- ISBN978-88-8273-6-1
- Notele Chiavi dell'arte 4
Fuori dal coro L'arte libera dalle ideologie al tempo della contestazione
A partire dal '68 ricorre in molta parte della critica la convinzione secondo cui l’arte debba essere coinvolta nell'impegno sociale e politico. Molti artisti effettivamente hanno scelto di mettersi da quel momento al servizio, con la loro opera, delle lotte studentesche e operaie, della difesa dei diritti, della promozione dell'emenacipazione mirando alla costruzione di un nuovo mondo.
Ma così non fu per tutti. Vi è stata una componente che si è sottratta alle urgenze del tempo e alle sollecitazioni esterne per reclamare l’autonomia dell’arte rispetto alla società e alla politica, riaffermando l'istanza di un'arte pura , "in quanto tale", non sussidiaria e senza ansie rivendicative. Un'arte che voleva collocarsi al di fuori del minuto quotidiano e dalle urgenze del momento, per elevarsi ad arte più intima che indaga l'uomo e il senso, verso una dimensione assoluta piuttosto che contingente.
A quella che all'inizio costitutiva una sparuta minoranza è dedicato il libro, in un percorso che parte dal Sessantotto e arriva fino ai primi anni Ottanta, delineato attraverso opere, eventi e parole dei protagonisti, fra cui Alighiero Boetti, Luciano Fabro, Carla Lonzi, Luigi Ontani, Giulio Paolini, Pino Pascali, Salvo.
Giulio Ciavoliello insegna Storia dell’arte contemporanea all’Accademia di Belle Arti di Brera. Ha fondato e diretto Artshow, guida a mostre e musei, e Combo, rivista d'arte contemporanea. Ha pubblicato Dagli '80 in poi, Il mondo dell'arte contemporanea in Italia, e ha curato Francesco Bonami, La sabbia e il gorgoglio, Scritti 1993-2002. Numerosi sono i suoi interventi su arte e artisti per varie pubblicazioni e testate fra le quali Flash Art e Artribune.