- Pagine280
- Prezzo24.00
- Anno2007
- ISBN978-88-8273-073-4
- NoteTemi del pensiero: autori contemporanei
Fabien Eboussi Boulaga
Autenticità africana e filosofia La crisi del Muntu: intelligenza, responsabilità, liberazione
Questo libro presenta la prima edizione italiana di un testo ormai classico della “filosofia africana”, rompendo il silenzio su un tema ignorato, travisato, banalizzato. Nel peggiore dei casi per il comune sentire una “filosofia africana” non esiste, perché non si è mai visto un Aristotele nero. Nel migliore dei casi si associa a una delle tante merci di un’Africa da diporto, che alterna statuette a proverbi e riti magici, sempre al ritmo del tam tam. E dove, tra le curiosità e le paccottiglie folkloristiche, la “filosofia africana” si confonde nel supermercato della moda etnica.
Qui Fabien Eboussi Boulaga mette in scena il “Muntu”, un “Africano” tipico e tradizionale secondo i gusti dei consumatori europei. “Muntu” è il suono esotico che evoca quell’Africa tutta emozione, danza e naturalità, che ingolosisce il pubblico, promettendo rimedi succulenti alla noia dei soliti passatempi e panorami metropolitani. L’intelligenza sarcastica e la passione etica sono le armi con cui l’Autore svergogna tale mistificazione, smontando questa etnoantropologia imperante, vantaggiosa per i poteri planetari forti, per l’esportazione del loro dominio finanziario, politico e culturale. L’unica tradizione che contraddistingue dunque l’Africa storica è lo sfregio dell’identità che tutti i suoi popoli hanno subito nell’ultimo secolo, complice la filosofia europea, che con le sue idee di progresso e di salvezza ha offerto una copertura nobile alla venalità della colonizzazione, passata e recente.
Sconfessare questa tradizione caricaturale è la condizione per riconquistare l’orgoglio del proprio passato e la fiducia nel futuro. Il messaggio di Eboussi Boulaga è universale: nessuno è veramente sconfitto, nessuno è veramente asservito, né come singolo né come popolo, se non chi è pronto al tradimento di sé e contribuisce al proprio degrado adagiandosi in una irresponsabilità mascherata da quieta prudenza e saggia rassegnazione.
Fabien Eboussi Boulaga è nato nel 1934 in Camerun. Filosofo dell’etica e della politica, professore universitario, è da sempre impegnato nei processi di democratizzazione e sviluppo delle nazioni africane. Attivo nelle associazioni internazionali per i diritti umani e nella formazione del personale delle ONG, è presidente della sezione camerunese del GERDDES (Research Group on the Democratic, Economic and Social Development of Africa) e consulente esperto dell’IPSOM, (Institut pour société en mutations). Ha insegnato in Africa a Yaounde presso la Faculté de Philosophie dell’Institut Catholique, dell’Université Catholique d'Afrique Centrale (UCAC), ad Abidjan e Kinshasa, in Europa ad Amburgo, Rotterdam, Groningen, negli Stati Uniti a Baltimora, Harvard e presso la Holy Cross di Worcester (Massachusetts). È professore emerito. Fondatore e direttore della rivista socio-politica Terroirs. Revue africaine de sciences sociales et de culture è autore di libri e saggi filosofici e teologici, studi e articoli di sociologia e politica.