- Pagine168
- Prezzo20.00
- Anno2023
- ISBN978-88-8273-190-8
- NoteVita delle forme 19
Attilio Pizzigoni
Osservando i marmi bianchi della Tholos di Delfi Perchè sono crollati i templi greci
L’autore prende spunto dalla suggestiva scenografia delle antiche rovine di Delfi osservando i marmi della Tholos di Atena Pronaia. La vicenda è quella che ha segnato la tradizione di uno dei monumenti più emblematici dell’architettura occidentale: dalla magnificenza della sua oscura e celebrata origine progettuale, al suo millenario e rovinoso abbandono, fino a una ritrovata attualità nella storia dell’arte e nella scienza del costruire.
Le osservazioni investigative condotte dall’autore con i soli strumenti del progetto, palesano le tracce di una testimonianza ancora avvolta nell’ambiguità dei troppi enigmi irrisolti. Dalle indagini emerge una sequenza di fatti, rilievi e riscontri che aprono un confronto interdisciplinare tra la ricerca spaziale e costruttiva tipiche dell’architettura contemporanea e le analisi proprie dell’archeologia. Come? Quando? Perché sono crollati i templi ellenici? E come può tutto ciò essere fonte di innovative proposte?
Più che dare una risposta questo libro vuole evidenziare l’urgenza che tali domande pongono, indagando le circostanze storiche e tecniche di un’intramontabile icona dell’architettura universale, nell’intento di svelarne le radici razionali ed i sottesi dispositivi progettuali.
Attilio Pizzigoni è architetto ed è stato professore associato di Composizione architettonica e urbana all’Università di Bergamo. Fra i suoi progetti di architettura si ricordano le Case di Mozzo, progettate con Aldo Rossi, la Casa Margiotta (1982/86), il nuovo foyer del Teatro Donizetti (1990), la sede dell’Azienda Trasporti di Bergamo (1995).
Per la Christian Marinotti Edizioni ha scritto: Ingegneri e Archistar. Dialogo sul moderno costruire fra miti e mode (2011), La città ostile. Realtà dell’architettura urbana nelle sue contraddizioni storiche (2017) e ha curato i volumi: L’immaginazione costruttiva di Peter Rice (2012) e Spiritualità e conoscenza nel lavoro dell’ingegnere di Arturo Danusso (2014). Sempre per la Marinotti Edizioni dirige la collana «Biblioteca di Ingegneria creativa».